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Reskilling: riqualificarsi per rimanere competitivi nel mercato del lavoro

Fenomeni come i licenziamenti di massa da parte delle grandi aziende e l’avvento della IA hanno smosso una questione fondamentale: il concetto di lavoro si sta nuovamente evolvendo e molti impieghi stanno per diventare obsoleti o rimpiazzati dalle macchine.

Ma se ci fosse una soluzione per non mandare i dipendenti a casa e reimpiegarli in altri settori?

Questo è un concetto chiave legato al reskilling, ovvero il processo di riqualifica della forza lavoro.

Ma come funziona e quali sono i vantaggi per le aziende?

Scopriamolo in questo articolo.

L’importanza del reskilling per aziende e dipendenti

reskilling | CVing

Che cosa si intende (davvero) per reskilling e perché potrebbe aiutare a combattere la disoccupazione

Il reskilling è il processo di apprendimento di nuove competenze da parte dei dipendenti per passare a un nuovo ruolo all’interno della loro attuale azienda.

Per molti, questa può essere una buona alternativa al licenziamento dei dipendenti attuali e all’assunzione di nuovi dipendenti con competenze diverse, ma è anche un buon modo per ‘spostare’ una persona che si adatta meglio a un altro ruolo.

Un esempio?

Potrebbe esserci un account manager che eccelle nella comunicazione con i clienti, anche se sembra avere un interesse per il processo di vendita. Dopo un periodo di prova, si scopre che è un venditore naturale. Poiché è anche aperto all’idea di passare a un ruolo di vendita, la riqualificazione per una posizione di vendita è più adatta al dipendente e all’azienda.

Un altro esempio: un datore di lavoro potrebbe eliminare il ruolo di personal shopper in loco. Per venire incontro alle esigenze dei clienti, si pensa di spostare questo ruolo su chat dal vivo che possano guidare i clienti verso il loro prodotto ideale.

Piuttosto che licenziare i personal shopper in negozio, l’azienda forma questi dipendenti affinché portino le loro competenze nel servizio clienti online come consulenti di live chat.

In un altro caso, una società finanziaria decide di ridurre le mansioni di personal investing. Tuttavia, ci sono ancora molte verifiche e pratiche da svolgere in ufficio. Invece di licenziare i dipendenti che si occupano dei portafogli di investimento, li riqualifica per farli lavorare alla revisione dei documenti arretrati.

Insomma, le strade sono tante.

Il concetto di reskilling sembra essere molto interessante, dato che al giorno d’oggi molti lavoratori vengono sostituiti dalle macchine e dall’intelligenza artificiale. Di conseguenza, molti dipendenti possono perdere il lavoro se l’organizzazione non decide di riqualificarli.

Ad esempio, un operaio che fabbrica metalli perderà il suo lavoro perché sarà automatizzato dalle macchine. Invece di licenziarlo, l’azienda si accorge che il dipendente ha un talento nel conservare le informazioni sulle procedure e sulle politiche aziendali e decide di spostarlo in un ruolo di gestione delle controversie.

Leggi anche: Come gestire al meglio la comunicazione sul posto di lavoro

Vantaggi del reskilling per le organizzazioni…

Ecco alcuni vantaggi dell’implementazione di programmi di riqualificazione nella propria organizzazione.

1. Riduzione dei costi di formazione e assunzione

L’assunzione di nuovi dipendenti è un’impresa costosa per le organizzazioni, che investono una quantità significativa di denaro sia per il nuovo assunto, sia per il processo di onboarding dei dipendenti, sia per i programmi di formazione sul ruolo per i nuovi assunti.

La formazione dei nuovi assunti non comporta solo l’apprendimento di ruoli specifici, ma anche di processi, software e protocolli aziendali che i dipendenti attuali conoscono già bene.

Quando, invece, i dipendenti attuali vengono riqualificati per ricoprire diversi ruoli all’interno dell’organizzazione, se e quando la loro posizione attuale diventa obsoleta, è possibile risparmiare il denaro speso per i costi di onboarding e i costi complessivi di formazione dei dipendenti.

2. Trattenere i dipendenti migliori

La riqualificazione favorisce la fidelizzazione dei dipendenti riducendo le separazioni volontarie. L’offerta di programmi di reskilling consente ai dipendenti di contribuire con maggiori competenze all’azienda, li aiuta a rimanere competitivi, li fa restare più a lungo nell’organizzazione e dimostra loro che il datore di lavoro crede nel loro futuro in azienda e che è disposto a investire su di loro a lungo termine.

3. Sviluppare le competenze dei dipendenti

I programmi di formazione per la riqualificazione danno ai dipendenti la possibilità di migliorare sia al livello personale che professionale. Fornisce una base per un piano di sviluppo dei dipendenti che prevede una formazione di riqualificazione per stare al passo con i rapidi cambiamenti della tecnologia e per garantire il futuro delle loro carriere.

4. Conservare le conoscenze e i processi aziendali

Tra il fenomeno della Great Resignation, i licenziamenti, l’eliminazione di vecchi ruoli e il generale turnover dei dipendenti, la perdita di conoscenze aziendali è una grande preoccupazione per le organizzazioni.

Quando un dipendente esperto se ne va, tutte le informazioni preziose dell’azienda, che richiedono anni per essere ottenute, vanno perse.

Riqualificare i dipendenti con le conoscenze aziendali interne di cui hanno bisogno consente, come abbiamo detto poco fa, di trattenere i migliori membri del team. Inoltre, questi dipendenti dispongono di una conoscenza aziendale inestimabile, che consente loro di lavorare in autonomia, di completare i compiti più rapidamente e di generare prodotti di qualità superiore.

5. Migliore morale sul posto di lavoro

Il percorso di reskilling dimostra visibilmente che l’organizzazione dà valore alle persone. Fornisce comfort all’ambiente di lavoro e incoraggia i dipendenti a sentirsi più felici, soddisfatti e motivati nel loro ruolo.

6. Dipendenti più versatili

Quando i dipendenti ampliano le loro competenze attraverso la riqualificazione, diventano più versatili nei loro ruoli, ottenendo un modo per elevare la loro posizione all’interno dell’organizzazione.

Il reskilling consente la mobilità interna dei dipendenti all’azienda, la quale offre notevoli vantaggi, tra cui:

  • la riduzione dei tempi e dei costi di assunzione;
  • il miglioramento dei tassi di fidelizzazione dei dipendenti;
  • una maggiore diversità e innovazione sul posto di lavoro.

Ad esempio, un dipendente che lavora con il team di relazioni con i clienti, sostituito da un software per il feedback dei clienti, potrebbe essere spostato nel team di pubbliche relazioni. Il dipendente può mettere in mostra le sue competenze altamente trasferibili e utilizzare la sua conoscenza del rapporto con i clienti per apportare nuove idee e prospettive al team.

7. Soddisfare la domanda futura

Lo sviluppo mirato di competenze chiave nella forza lavoro esistente prepara i datori di lavoro a soddisfare la domanda futura. Questo non solo aiuta i dipendenti ad affrontare nuove sfide, ma fornisce anche ai membri del team le competenze necessarie per essere agili e adattivi sul posto di lavoro.

8. Migliora la reputazione dell’azienda

I migliori talenti di oggi cercano datori di lavoro impegnati a investire nei loro dipendenti. La giusta strategia di riqualificazione rende quindi un’organizzazione più attraente sia agli occhi della forza lavoro attuale che dei potenziali assunti.

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… E per i dipendenti

E infine, ecco alcuni vantaggi del reskilling dal punto di vista dei dipendenti.

1. Maggiore sicurezza del lavoro

La riqualificazione offre ai dipendenti un maggiore senso di sicurezza del posto di lavoro, in quanto aumenta il loro valore all’interno dell’azienda. Dimostra che il loro ruolo richiede conoscenze e competenze di nicchia e che l’azienda è disposta a investire su di loro.

2. Imparare nuove competenze per l’avanzamento di carriera

Per i dipendenti che desiderano cambiare percorso di carriera da soli, la riqualificazione li aiuta a raggiungere i loro obiettivi. Ciò è particolarmente importante in quanto la velocità della trasformazione digitale continua senza sosta e l’automazione e l’IA ‘eliminano’ molti ruoli.

3. Possibilità di mobilità interna

La riqualificazione offre ai dipendenti maggiori possibilità di rimanere in azienda, poiché più competenze si acquisiscono, più si è idonei a ricoprire ruoli versatili o elevati all’interno dell’azienda. Oltre a mantenere il proprio posto all’interno dell’azienda, la riqualificazione offre ai dipendenti un vantaggio per ampliare le proprie competenze e ottenere posizioni più elevate in seguito.

Leggi anche: Power nap sul posto di lavoro: il pisolino che aumenta la produttività e il benessere dei dipendenti

Conclusioni

In questo articolo abbiamo parlato del reskilling e dei suoi principali vantaggi per lavoratori e aziende. Riqualificando i dipendenti, è dunque possibile ridurre i costi, evitare licenziamenti di massa e garantire una maggiore sicurezza (oltre che un rinnovato benessere sul posto di lavoro).

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