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Power nap sul posto di lavoro: il pisolino che aumenta la produttività e il benessere dei dipendenti

Può sembrare strano, ma in Oriente il power nap è ampiamente accettato e praticato dai dipendenti di numerose aziende.

Il motivo?

Perché aumenta la produttività e migliora il benessere generale in ufficio.

Ma c’è molto di più.

In questo articolo approfondiremo la questione vedremo di capire perché anche noi dovremmo prendere esempio dai nostri vicini.

Quello che devi sapere sui benefici e gli effetti del power nap al lavoro

power nap lavoro | CVing

Perché fare un pisolino (o power nap) al lavoro?

Non c’è bisogno di prove scientifiche per dire che numerosi lavoratori si recano in ufficio assonnati.

Ma la mancanza di sonno può costare all’azienda miliardi. Anche se fare un pisolino a metà giornata è disapprovato in molte parti del mondo occidentale, molte organizzazioni sono ora più aperte alla cultura del pisolino sul lavoro.

Incoraggiare i dipendenti a fare un pisolino sta diventando un’abitudine importante in diverse organizzazioni che vogliono aumentare la produttività della propria forza lavoro.

Gli stigmi che circondano l’ora del pisolino sono diffusi ovunque, ma è importante romperli e adottare un approccio più flessibile ai programmi di salute e benessere dei dipendenti.

Basti pensare che in Giappone esistono due pratiche:

  1. l’inemuri (dormire ovunque e in qualsiasi momento, o meglio essere presenti mentre si dorme);
  2. il sogno a occhi aperti.

Anche in questo caso, molti lavoratori, soprattutto quelli diurni, subiscono un calo di attenzione e di produttività durante il crollo post-pranzo. L’organismo è naturalmente più stanco e questo porta a un calo dei livelli di energia.

Inoltre, alcuni studi hanno dimostrato che se si fa un pisolino prima di questo momento, ad esempio tra le 12.20 e le 14.00, si può ridurre la sonnolenza.

Un power nap di 15 minuti è il modo migliore per uscire dalla stanchezza, perché non interferisce con il programma di lavoro e non disturba l’inerzia del sonno.

In caso contrario, la privazione del sonno può creare uno squilibrio nell’organismo che aumenta i livelli di grelina e abbassa quelli di leptina, portando a una maggiore assunzione di calorie durante il giorno.

Leggi anche: Come ottimizzare il lavoro per aumentare l’efficienza e la produttività senza esaurire le energie

Come sfruttare il power nap al meglio (e lavorare più energici di prima)

1. Scegliere bene l’orario

Sembra scontato dirlo, ma dovresti scegliere l’orario del pisolino in base ai tuoi orari di lavoro.

Il momento ideale per un sonnellino energetico è il dopopranzo, perché aiuta a smaltire il calo pomeridiano. Chi fa il tradizionale turno di giorno (9:00 – 13:00 / 15:00 – 19:00) potrebbe sfruttare la pausa pranzo, mentre chi lavora di notte può trarre beneficio da un pisolino al mattino presto.

Tuttavia, tieni presente che un pisolino più lungo potrebbe interferire con il sonno notturno.

2. Rilassarsi con un rituale

Cerca di prolungare la sensazione di benessere del sonnellino riprendendo il tuo programma di lavoro quotidiano con un rituale. Può trattarsi di una tazza di caffè, ascoltare musica o fare un po’ di stretching. Ricorda che fare un pisolino non ti rende una persona pigra e che non devi sentirti in colpa per questo.

3. Non dormire troppo

Quanto più lungo è il pisolino, tanto più è probabile che si entri nel sonno a onde lente. E il risveglio da un sonno a onde lente può provocare stanchezza e irritabilità.

Un power nap ideale dovrebbe durare dai 15 ai 20 minuti.

4. Trovare uno spazio dove non essere disturbati

Trovare lo spazio giusto al lavoro per un sonnellino è uno dei fattori chiave. L’ideale sarebbe una stanza buia che blocchi i rumori e che aiuti ad addormentarsi. Se preferisci, puoi decidere di utilizzare una maschera per il sonno o delle cuffie per la cancellazione di rumore. In questo modo eviterai i fattori che disturbano il sonno come il rumore e la luce.

5. Mettere il telefono in modalità aereo

Scorrere il telefono o altri dispositivi mentre si fa un breve sonnellino non ti aiuterà, anzi: aumenterà solo l’ansia e l’eccitazione, rendendo ancora più difficile addormentarsi.

Prima di fare un pisolino di 15 minuti, quindi, metti il telefono in modalità silenziosa o non disturbare per evitare distrazioni.

power nap lavoro | CVing

Questi i cinque benefici del power nap sul posto di lavoro ai quali (forse) non avevi pensato

Una pausa di sonnellino di 15-20 minuti al lavoro è davvero molto vantaggiosa sia per i datori di lavoro che per i dipendenti ed è stata dimostrata da molte organizzazioni leader nel mondo.

Con il cambiamento di tendenza, molte organizzazioni aziendali stanno modernizzando la cultura del posto di lavoro e si concentrano sullo sviluppo di uffici più flessibili per trattenere e attrarre i migliori talenti.

Per farla breve, un power nap sul posto di lavoro:

  1. aumenta l’attenzione e la concentrazione;
  2. riduce il livello di stress;
  3. aumenta le capacità mentali;
  4. riduce la stanchezza fisica;
  5. previene la possibilità di commettere errori gravi dovuti a distrazione e sonnolenza.

Leggi anche: Come affrontare la voglia di non fare niente: 6 consigli per sconfiggere l’apatia

Conclusioni

In questo articolo abbiamo parlato dei principali benefici del power nap sul posto di lavoro e di come sfruttarlo al massimo per ritrovare la produttività.

Con una semplice pausa di 15-20 minuti, riuscirai a riprendere il lavoro con molta più energia e vigore.

A presto! 😊

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