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Ho sbagliato facoltà! Cosa fare se hai capito di aver intrapreso una strada che non ti appartiene

Okay, hai capito (o hai il sentore) di aver sbagliato università: niente panico!

Può capitare a tutti e arrivare a questo momento di realizzazione è il primo passo per trovare una soluzione.

Ma in questo articolo faremo ancora di più: vedremo sette consigli per capire se effettivamente hai preso la decisione sbagliata e come correggere la rotta.

Forza, iniziamo! 💪🏼

Sette consigli se pensi di aver sbagliato percorso di studi

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1. Non disperare

È facile pensare che questa battuta d’arresto significhi che la tua vita accademica è finita.

Non è così.

Tra i probabili esiti, lo scenario peggiore di aver scelto il corso o l’università sbagliati (o entrambi) è quello di dover fare un anno di pausa prima di tornare a frequentare un altro corso o un’altra università il prossimo settembre, con i relativi costi aggiuntivi per le tasse e l’alloggio.

Non è una cosa da poco, e se hai un reddito basso può sembrare una catastrofe, ma vale la pena sottolineare che questo è lo scenario peggiore e che, anche in questo caso, non è poi così grave.

In questo momento, tu e i tuoi amici state tutti progredendo allo stesso ritmo, e probabilmente in competizione, e l’idea di prendersi un anno di pausa può sembrare un po’ come se stessi cedendo la gara. All’università, però, si presentano diversi ostacoli e la sensazione di correre tutti insieme la stessa gara inizia a svanire quando le vostre vite prendono direzioni diverse.

Un anno può sembrare un periodo molto lungo ora ma, in realtà, si possono fare un sacco di cose che potrebbero farti capire che la scelta del corso di laurea sbagliato è stato il miglior errore che abbia mai fatto.

2. Isolare il problema

La prima cosa da fare è capire cosa esattamente non ti piace del corso.

Forse avevi ristretto la scelta a due corsi e hai capito solo ora di aver scelto quello sbagliato. Oppure potrebbe trattarsi di una sensazione generale che non ti rende felice come vorresti.

Le cause possono essere molteplici e, per poterle affrontare, è necessario sapere qual è.

In questo caso, può essere utile mettere nero su bianco i propri pensieri.

Magari il problema sono i corsi? Sono troppo difficili, troppo facili? Oppure il problema è l’università? Magari il corso ti piace ma non riesci ad andare d’accordo con nessuno. Forse è troppo tradizionale e sbiadita, o le persone che provengono dal tuo ambiente sono poche e lontane tra loro. Forse è tutto incentrato sull’obiettivo del lavoro dei laureati e perde di vista l’importanza dell’apprendimento e della ricerca.

Oppure – ed è importante considerarlo prima di fare cambiamenti drastici – forse il problema riguarda te. Il passaggio dalla scuola all’università è un cambiamento significativo che può turbare la salute mentale di chiunque. Se ti senti male ma non riesci a individuare una causa precisa, potrebbe trattarsi di un problema di salute mentale per il quale dovreste rivolgerti al tuo medico, piuttosto che di un problema legato alle tue esperienze accademiche.

3. Chiedere sostegno

Oltre a isolare il problema, è necessario trovare un sostegno.

Le università non vogliono che i loro studenti abbandonino gli studi (a parte il fatto che non fa fare una bella figura nelle loro statistiche), e dovrebbe esserci una struttura di supporto per aiutarti. Forse ti è già stato assegnato un tutor personale che è la tua persona di riferimento in caso di problemi: inviagli una e-mail il prima possibile.

Ma molte persone non si avvalgono di questi servizi perché temono che:

  1. il loro problema non sia abbastanza grave;
  2. non venga prestata loro attenzione.

Anche se non possiamo garantirti che avrai un’esperienza positiva, è vero che è proprio questo il tipo di problemi per i quali l’assistenza universitaria è addestrata ed è lì per aiutarti, e se si rifiutano di farlo, si tratta di una negligenza da parte loro piuttosto che di una mancanza da parte tua.

Leggi anche: 6 lavori da fare mentre si studia: perché mantenersi all’Università è davvero possibile

4. Cambiare corso

Se ti piace l’università ma non il corso, questa è la via di minor resistenza quando si tratta di risolvere il problema di aver scelto la laurea sbagliata.

Come abbiamo detto poco fa, le università di solito non sono entusiaste di permettere agli studenti di trasferirsi da un corso all’altro: questo vuol dire che di solito favoriscono un trasferimento piuttosto che l’abbandono totale dello studente.

Cambiare corso all’interno della stessa università è molto più facile, economico e meno faticoso dal punto di vista burocratico rispetto al trasferimento da un’università all’altra, ed è per questo che è così importante capire se il tuo problema è davvero l’università o il corso.

Non sarebbe certo un miglioramento aspettare un anno, trasferire un corso all’interno dell’università e poi scoprire che non è ancora adatto a te.

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5. Allontanarsi dall’università

Allontanarsi dall’università può significare diverse cose. La più ovvia è che se si scopre che è proprio l’università che non ti soddisfa, puoi cercare di trasferirti in un’altra facoltà.

Ma ci sono altri modi.

Se ti piace il corso di studi ma non la cultura studentesca, invece di abbandonare del tutto l’università, potresti pensare se sia possibile avere una vita sociale che non sia realmente legata all’università.

La maggior parte degli studenti maturi fa così: viene all’università per studiare, ma non vive in un alloggio per studenti e la sua vita è per lo più separata dagli studi universitari. Forse non è quello che la maggior parte delle persone pensa quando immagina una tipica esperienza universitaria, ma non escluderlo se hai amici e parenti vicino all’università con cui potresti passare del tempo.

6. Scegliere con cura i moduli della propria materia

Ecco uno scenario comune: non riuscivi a decidere tra due corsi simili e ora pensi di aver scelto quello sbagliato. Potresti scegliere tra Matematica e Fisica, Politica ed Economia, Biologia e Chimica o Storia e Inglese. Ma una cosa da ricordare è che in tutti questi casi c’è una quantità considerevole di sovrapposizioni tra le due materie; infatti, potresti anche finire per condividere moduli con studenti dell’altra materia.

È probabile che il primo anno si concentri maggiormente sulla versione ‘pura’ della materia, il che può essere difficile se non si ritiene che sia quello che si vuole fare. Ma negli anni successivi, la materia potrebbe assumere alcuni elementi interdisciplinari che sfumano nel corso che preferiresti fare.

In che senso?

Se stai facendo Fisica ma preferiresti fare Matematica, per esempio, dai prima un’occhiata ai moduli del secondo e terzo anno e vedi quanto puoi concentrarti sulla parte teorica della Matematica che potrebbe essere più di tuo gradimento.

7. Fare un’altra qualifica post-laurea

La maggior parte di questo articolo si basa sul presupposto che abbia capito subito di aver scelto la laurea sbagliata.

E se invece te ne fossi reso conto ‘troppo’ tardi, durante gli studi?

Forse ti piace studiare la tua laurea, ma hai capito che quest’ultima è sbagliata, in quanto non ti farà ottenere il lavoro che desideri. In questo caso, vale la pena ricordare la lunga lista di lavori che si possono fare con qualsiasi laurea e che anche le lauree ‘non redditizie’ possono comunque portare a una grande carriera e alla soddisfazione personale.

Ma se nemmeno questo fosse rassicurante? 🧐

Ricorda anche che la laurea non è necessariamente la fine di un percorso universitario.

Oggi sono tante le persone a decidere di fare master di varia natura, a volte che esulano addirittura dal loro corso di studi.

In sede di colloquio, dovresti essere in grado di mettere insieme un racconto che spieghi il cambio di materia, come ad esempio:

“Sento di aver imparato molto dalla mia laurea, ma ho capito che [il lavoro per cui ti stai candidando] era la mia passione e volevo assicurarmi di avere il giusto set di competenze”.

Leggi anche: A cosa serve la filosofia? A migliorare ogni aspetto della nostra vita quotidiana

Conclusioni

In questo articolo abbiamo cercato di analizzare un dubbio che assale tanti studenti: aver sbagliato laurea.

Ricorda che è del tutto normale porsi questi quesiti, ciò che conta è essere onesti con sé stessi. Quindi, a prescindere dalla fase in cui ti trovai, se hai capito di aver scelto la laurea sbagliata, ci sono ancora molte opzioni per te.

Buona fortuna!

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