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Come diventare nomade digitale e lavorare viaggiando come il vento

Voglia di lavorare viaggiando per il mondo?

Esattamente come dicono nelle pubblicità, oggi è possibile, specie se hai un computer e una connessione stabile.

Il problema però è che molti sono convinti che basti mollare tutto e prendere un biglietto di sola andata per il Perù.

E sai cosa succede a chi decide di diventare nomade digitale affidandosi alle pubblicità e in assenza di una pianificazione precisa?

Succede che, con tutta probabilità si ritroverà:

  1. disoccupato;
  2. senza un progetto chiaro che gli permetta di arrivare a fine mese;
  3. con una fantastica batteria di pentole in acciaio inox 18/10 che gli occupa tutto lo spazio nello zaino.

Se vuoi diventare nomade digitale preparando questa tua esperienza per bene, in questo articolo vedremo come gettare le basi per costruire una carriera professionale viaggiando in libertà per il mondo.

Nomade digitale: come lavorare interamente da remoto e viaggiare per il mondo

come diventare un nomade digitale

4 principi fondamentali per lavorare come nomade digitale

Essere un nomade digitale è molto più di lavorare da remoto: è un modo di intendere il lavoro e la vita personale che si basa su quattro principi fondamentali.

Vediamo quali sono.

1. Lavorare sulla base di obiettivi

Essere un nomade digitale significa non avere orari fissi, ma lavorare per raggiungere gli obiettivi prefissati.

Il lavoro per i risultati non solo motiva maggiormente i lavoratori, ma permette loro di conciliare meglio la vita lavorativa e quella personale.

2. Libertà di orario e libertà di movimento

Il nuovo paradigma lavorativo di cui abbiamo appena parlato è strettamente legato alla possibilità di avere un lavoro più flessibile.

La libertà di tempo e di movimento è fondamentale per ogni nomade digitale perché è in grado di offrire un’ampia gamma di possibilità.

In che modo?

La delocalizzazione del posto di lavoro consente alle persone di prendere in considerazione nuovi stili di vita.

I nomadi digitali possono vivere ovunque nel mondo – purché abbiano una connessione a Internet –, vivere in viaggio o iniziare la loro vita in un piccolo villaggio lontano dalla grande città.

3. Adattamento alle nuove esigenze del mercato del lavoro

Grazie alle nuove tecnologie, stanno comparendo nuovi lavori 100% digitali, impensabili fino a pochi anni fa.

Conoscere queste nuove professioni è fondamentale se si vuole diventare un nomade digitale, poiché inizialmente ci sarà una grande richiesta e una piccola offerta di professionisti specializzati in questo lavoro.

Questo, a sua volta, si traduce nella possibilità di ottenere stipendi migliori e di diventare un punto di riferimento nel settore.

4. La possibilità di vivere della propria passione su Internet

Internet ha cambiato il nostro modo di vedere il mondo. Ora abbiamo nuove abitudini di acquisto, nuovi modi di acquisire competenze e consumiamo regolarmente prodotti digitali.

Infatti, grazie a queste nuove tecnologie, è nata la possibilità di creare attività online che generano reddito passivo, il che consente maggiori libertà e flessibilità.

Leggi anche: Come trovare lavoro all’estero: quello che devi sapere per cercare un impiego fuori dall’Italia e cambiare vita

Quali sono gli svantaggi di essere un nomade digitale?

Abbiamo già parlato di tutti i vantaggi di essere un nomade digitale: la libertà temporale e geografica, la possibilità di vivere la propria passione, di adattare il lavoro al proprio stile di vita…

Ma non ci sono svantaggi?

Certo che sì, come in ogni lavoro e in ogni aspetto della vita.

Alcuni degli svantaggi più comuni associati a questo stile di vita sono:

  • la differenza di orario rispetto ai propri clienti;
  • la necessità di avere Internet nei Paesi in cui la rete non è ancora ben sviluppata;
  • interruzioni di corrente e altri eventi imprevisti che possono giocare brutti scherzi.
  • a volte, le formalità fiscali (in quel caso avresti bisogno dell’aiuto di un account manager).

Bene, ora che sei a conoscenza dei principali pro e contro di questo stile di vita, vediamo come diventare un nomade digitale.

In questo caso, hai tre diverse opzioni:

👉🏻lavorare come freelance, vendendo le proprie conoscenze e i propri servizi ad altre aziende da remoto;
👉🏻creare la propria azienda, sviluppando un progetto realizzabile da qualsiasi parte del mondo.
👉🏻lavorare come dipendente in un’azienda che consente di lavorare a distanza – qualcosa di più comune a causa dell’aumento del telelavoro dopo la pandemia causata dal COVID-19.

essere nomade digitale e viaggiare all'estero

Come diventare un nomade digitale?

Se credi che il prossimo passo della tua carriera sia diventare un nomade digitale, è arrivato il momento di capire come fare sul lato pratico.

1. Scopri qual è il tuo scopo

Questa è forse la fase più complessa.

Se hai già avuto esperienza di lavoro in smart working, probabilmente saprai già, bene o male, come comportarti.

Se invece è la tua prima volta, dovrai intraprendere un percorso di autoconoscenza che ti sarà molto utile per sapere come affrontare la tua futura carriera.

Per farlo, chiediti:

  • esiste un modo per esercitare la mia professione a distanza?
  • Se sì, sarebbe ben accolto dal mio pubblico di riferimento?
  • Quale altra passione potrebbe essere trasformata in un’attività redditizia al 100% online?

2. Crea un progetto online che ti permetta di lavorare da remoto

Una volta trovato un punto di partenza, è il momento di iniziare a creare il tuo progetto.

In questo caso, puoi scegliere di:

  • aggiornare il tuo CV e inviarlo alle aziende che offrono posizioni a distanza;
  • lavorare come freelance;
  • avviare un’attività in proprio, creando un progetto su misura.

In questo caso, ci concentreremo sulle ultime due opzioni.

Se decidi di registrarti come freelance, potresti iniziare creando il tuo sito web o registrandoti nelle directory del tuo settore di competenza.

D’altra parte, molte persone entrano nel mondo dell’imprenditoria per avere una vita lavorativa che corrisponda alle loro esigenze.

3. Convalida l’idea imprenditoriale

Uno degli errori più comuni è abbandonare il vecchio lavoro e fare il nomade digitale senza alcuna garanzia.

Tuttavia, forse è meglio combinare il lavoro attuale con il nuovo progetto per un po’ di tempo, almeno finché il secondo non sarà abbastanza redditizio da non metterti in difficoltà senza avere un’altra fonte di reddito.

Prima di buttarsi a capofitto nel mondo dell’imprenditoria e fare un grosso investimento, si può scegliere di creare un prodotto o un servizio con le caratteristiche minime per lanciarlo sul mercato.

Questo prototipo è noto come prodotto minimo funzionante e ti consentirà di sapere se esiste una domanda di mercato per questo prodotto, nonché di ottenere un feedback da altri clienti per lanciare il prodotto o il servizio finale in una data successiva.

4. Inizia a viaggiare

Una volta convalidata la tua idea imprenditoriale e una volta che il tuo progetto è redditizio, è il momento di iniziare a viaggiare!

Sicuramente, se hai cercato su Internet informazioni sui nomadi digitali, avrai trovato molti articoli in cui i professionisti a distanza raccontano la loro vita quotidiana.

Se è vero che la cosa migliore di essere un nomade digitale è che si può adattare il lavoro al proprio ritmo di vita, questi professionisti tendono ad avere alcuni tratti comuni nel loro stile di vita:

👉🏻viaggiare e conoscere nuove culture, approfondendole, è uno degli obiettivi più comuni dei nomadi digitali;
👉🏻spesso condividono consigli per gli altri viaggiatori per facilitare la loro esperienza;
👉🏻è fondamentale approfittare del viaggio per migliorare le proprie conoscenze linguistiche;
👉🏻tendenzialmente sono persone che viaggiano con il minimo indispensabile e quindi condividono uno stile di vita minimalista;
👉🏻grazie al loro legame con il mondo digitale, è comune che condividano la loro vita quotidiana su qualche canale digitale. Ad esempio, sui social network o attraverso una newsletter, un podcast o un blog.

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Conclusioni

In questo articolo abbiamo visto come diventare un nomade digitale e viaggiare per il mondo.

Al giorno d’oggi, vista la crescente domanda di lavori digitali, è possibile lavorare ovunque ci si trovi: bastano solo un computer e una buona connessione.

Se sei alla ricerca di un impiego, visita il nostro sito: CVing è una platform experience che aiuta le persone a trovare il lavoro più adatto a loro.

E come lo fa?

Grazie al test della personalità, che ti permette di capire quali sono le offerte più in linea con il tuo profilo professionale, e alla possibilità di affrontare i colloqui da remoto.

Che aspetti? Carica il tuo curriculum e inizia la tua ricerca con CVing!

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