Il biohacking è tante cose e, con l’avvento della tecnologia, se ne sta facendo un gran parlare.
Tuttavia, in questo articolo ci concentreremo sull’aspetto ‘primordiale’ di questo ramo della biologia.
Quale?
Continua a leggere per scoprirlo! 😊
Cos’è il biohacking? Tutto quello che c’è da sapere sull’ultima moda in fatto di salute
Definizione di biohacking: le cause di questo metodo sempre più popolare
Il biohacking, noto anche come human augmentation o human enhancement, è la biologia fai-da-te che mira a migliorare le prestazioni, la salute e il benessere e può avvenire:
- attraverso interventi strategici;
- grazie a buone e sane abitudini.
Ma procediamo con ordine.
Alcune tecniche comuni di biohacking, come la meditazione e il digiuno intermittente, esistono fin dall’antichità.
Altri biohacker, invece, utilizzano un approccio altamente tecnico per ‘ingegnerizzare il proprio corpo‘, nel tentativo di correggere i propri difetti. Di fatto, man mano che la tecnologia per il biohacking tecnico diventa disponibile sul mercato, le opportunità di salute fai-da-te diventano sempre più estreme.
Ma perché le persone vogliono ‘hackerare’ il proprio corpo?
Alcuni lo fanno perché non si sentono bene con sé stessi e vogliono andare oltre la medicina tradizionale per risolvere i problemi di salute. Altri vogliono usare l’ingegneria per esplorare idee non convenzionali e avere il pieno controllo del proprio corpo. Altri ancora lo fanno perché vogliono cercare di rallentare il processo di invecchiamento e tentare di vivere più a lungo.
Ad ogni modo, fermarci con questa definizione sarebbe riduttivo.
Di fatto, il biohacking è molto di più.
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Cos’è il biohacking (oltre all’implementazione della tecnologia nel corpo)
Esso consiste nel dare al nostro corpo ciò di cui ha bisogno per funzionare come dovrebbe.
Può sembrare contraddittorio, ma non si tratta semplicemente di implementare tecnologie e dispositivi nel proprio corpo.
Anzi.
La tecnologia dovrebbe integrare la natura, non sostituirla del tutto.
In altre parole, il biohacking non consiste nel forzare il corpo in uno stato specifico o nel manipolarlo per fargli fare cose che non è destinato a fare. Si tratta di creare omeostasi ed equilibrio, in modo da ottimizzare la salute e prevenire gli stati di malattia (e, se necessario, aiutare a invertirli, poiché il corpo è una macchina che si autocorregge quando ha ciò di cui ha bisogno per farlo).
In poche parole, il biohacking consiste nel concentrarsi sull’ottimizzazione della salute del proprio corpo e della propria mente con tecniche collaudate che portano naturalmente a uno stato di omeostasi.
E soprattutto, il biohacking parte sempre dal ‘perché’. Perché il tuo corpo non è in equilibrio? Ciò significa che gli strumenti che funzionano per te potrebbero non funzionare per il tuo vicino e viceversa: si tratta di te, non delle ultime tendenze.
Biohacking fai da te: i cinque consigli per riprendere il controllo del proprio corpo
Biohacking fondamentale 1: dormire
Dormire bene è fondamentale per la salute e la longevità. Mentre si dorme, il corpo si ripristina, si ripulisce, si disintossica, si rigenera e si ricostruisce dai danni subiti durante il giorno precedente.
Tuttavia, oggi molte persone faticano a dormire a causa dell’impatto della tecnologia e dell’ambiente moderno sul nostro ritmo circadiano (orologio biologico). In particolare, le ricerche dimostrano che i CEM (frequenze elettromagnetiche) e la luce blu dei nostri dispositivi tecnologici disturbano la melatonina, l’ormone del sonno, mandando fuori strada il nostro ciclo sonno-veglia.
Ma non è tutto.
Mangiare dopo il tramonto interferisce anche con i processi di riparazione che avvengono durante il sonno. Una grande percentuale della nostra energia viene utilizzata per digerire il cibo, quindi, invece di usare l’energia per riparare, i nostri organi sono a pieno ritmo per digerire il cibo mentre dormiamo.
I problemi legati a un invecchiamento più rapido, a un recupero più lento e a problemi di salute cronici sono ulteriormente aggravati dal fatto che la maggior parte di noi va a letto tardi (a causa dell’esposizione alla luce blu) e si sveglia presto, il che significa che abbiamo molto meno tempo per riparare e ripristinare su base continuativa.
Dopo molti anni di routine del sonno, gli effetti negativi si sommano e spesso culminano in veri e propri problemi di salute.
Poiché trascorriamo circa un terzo della nostra vita dormendo, ha senso concentrarsi sull’ottimizzazione di questo aspetto della nostra salute prima di ogni altra cosa.
Fondamentale del biohacking 2: l’idratazione
Ogni cellula del corpo ha bisogno di una corretta idratazione per funzionare in modo ottimale; purtroppo, la maggior parte delle persone va in giro disidratata e non se ne rende nemmeno conto.
Per essere chiari, c’è una grande differenza tra bere e idratare; solo perché bevi otto bicchieri d’acqua al giorno non significa che stia idratando il tuo corpo.
Per farlo correttamente, è necessario consumare acqua ricca di minerali e povera di contaminanti.
Purtroppo, la maggior parte delle fonti d’acqua, tra cui l’acqua del rubinetto, filtrata e in bottiglia, è povera di minerali, il che ci spinge a bere di più per ottenerne la giusta quantità.
Questo provoca un circolo vizioso: si beve di più, si fa più pipì e si continua a bere (ti è mai capitato di svegliarti alle 2 di notte per fare pipì?).
Il consiglio è dunque di bere acqua mineralizzata, in modo che il tuo corpo possa assorbirla, e di utilizzare un filtro di alta qualità o un depuratore d’acqua a osmosi inversa, per eliminare tutti i contaminanti dell’acqua del rubinetto.
Biohacking fondamentale 3: esposizione alla luce naturale
Solo poche generazioni fa, i nostri antenati si svegliavano con il sorgere del sole e trascorrevano la maggior parte della giornata all’aperto, alla luce naturale, godendo del mondo naturale.
E poi, andavano a letto poco dopo il tramonto.
Oggi, invece, trascorriamo la maggior parte del tempo in casa, sotto la luce artificiale, perdendo le preziose ore di luce solare dietro una scrivania, mentre fissiamo lo schermo di un computer.
La luce è energia per i mitocondri, le centrali energetiche delle cellule. Pertanto, a seconda della luce a cui sei esposto, potresti caricare le tue cellule di ‘energia buona’.
Ecco perché l’esposizione alla luce naturale nel momento giusto della giornata è fondamentale per i livelli di energia, il ritmo circadiano e gli ormoni.
Biohacking Fondamentale 4: esercizio e movimento
Forse una delle maggiori differenze tra i nostri antenati e noi è la quantità e il tipo di movimento che facciamo ogni giorno. Anche se oggi i nostri stili di vita e le nostre priorità sono molto diversi, il nostro bisogno di movimento regolare non è cambiato.
È ben documentato che una vita sedentaria è una delle cause principali di morte precoce. Il nostro sistema linfatico ha bisogno di essere stimolato con il movimento, il nostro corpo ha bisogno di attività per aumentare l’ossigeno e il nostro cuore ha bisogno di essere regolarmente stimolato per rimanere forte e sano.
I nostri antenati usavano il corpo molto più della mente, mentre per noi oggi è il contrario. Per molte persone questo porta a un corpo non sano e a una mente sovra-stimolata.
Fortunatamente, non mancano i modi per introdurre più movimento nella vita quotidiana.
Ad esempio, potresti costruire una routine minima di movimento giornaliero che comprenda stretching, 30 minuti di camminata, 50 air squat, 20 chin-up e 15 flessioni.
Biohacking fondamentale 5: igiene orale
Probabilmente avrai sentito parlare molto del microbiota intestinale e dell’importanza di mantenere sani i batteri intestinali, ma ciò di cui la maggior parte delle persone non si rende conto è che la bocca ha un microbioma ancora più vario dell’intestino.
La verità è che la salute inizia dalla bocca, che è un’importante finestra sulla salute del resto del corpo.
Se continui ad avere carie, canali radicolari, infezioni o alito cattivo, è un indicatore che qualcosa non è in equilibrio. Potrebbe trattarsi di:
- mancanza di batteri buoni;
- troppi batteri cattivi;
- candida orale (sì, esiste);
- problemi alle gengive;
- carenze di minerali o di sostanze nutritive;
- eccesso di zucchero.
Per cui, il consiglio è di curare la propria igiene orale ed effettuare controlli periodici dal proprio dentista.
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Conclusioni
In questo articolo abbiamo cercato di offrire una panoramica generale sul biohacking e sull’importanza delle buone abitudini per riprendere il controllo del proprio corpo.
Vero è che la tendenza ad ‘hackerare’ il proprio corpo si sta spostando sul versante tecnologico e, per alcuni, starebbe diventando estremo; ma prima di considerare l’implementazione di microchip, è cosa buona e giusta interrogarsi sul perché non ci si sente in equilibrio e che cosa si può fare per ristabilirlo.
A presto!