Accedi

Prima esperienza lavorativa? Consigli ed errori da evitare per viverla serenamente

Ansia per il primo giorno di lavoro?

Non ti preoccupare, ci siamo passati tutti.

Il problema però è che è molto facile commettere degli errori che potrebbero imprimersi nella mente del capo e dei colleghi, portandoli a ‘etichettarti’ per qualcuno che non sei.

Quindi, come evitare che questo accada?

In questo articolo abbiamo raccolto sei consigli da seguire e quattro errori da evitare per affrontare serenamente la tua prima esperienza lavorativa.

Hai già l’impressione che questo articolo faccia al caso tuo?

Partiamo!

Prima esperienza lavorativa: i dieci consigli per iniziare al top 💪🏻

prima esperienza lavorativa

6 consigli per vivere serenamente la tua prima esperienza lavorativa

1. Imparare a gestire il proprio lavoro

Il tuo capo può avere un’enorme influenza sulla tua capacità di avere successo, prosperare e progredire all’interno dell’azienda, e stabilire con lui un rapporto di lavoro forte e produttivo è il modo più efficace per accelerare il tuo percorso di crescita.

Sì, ma come?

Per cominciare, impara a conoscere i valori che il tuo capo apprezza e si aspetta da te, trasformali in priorità ed esegui quello che ti viene richiesto.

Inoltre, potrebbe essere una buona idea scoprire le sue preferenze di comunicazione e il suo stile di lavoro: preferisce le conversazioni inaspettate o un’e-mail con un ampio margine di tempo per rispondere? Tende a essere più lento e metodico nei processi o preferisce agire rapidamente?

2. Mostrare un atteggiamento positivo

L’atteggiamento è tutto: presentarsi al lavoro ogni giorno con un atteggiamento positivo è probabilmente una delle cose più importanti che tu possa fare per iniziare bene la tua carriera.

A parità di altre condizioni, le persone preferiscono lavorare con qualcuno che sia ottimista, solidale, entusiasta e pronto a imparare.

Non c’è niente che possa far deragliare la tua carriera più velocemente dell’essere etichettati come persone che si lamentano, negative, resistenti, ciniche e poco disponibili.

3. Adottate una mentalità di apprendimento

I datori di lavoro non si aspettano che sappia tutto del tuo settore o dell’azienda, ma si aspettano che sia una persona autonoma e desiderosa di imparare.

👉🏻Prenditi il tempo necessario per imparare il cosa, il perché e il come dei progetti e dei processi.

👉🏻Poni domande, ma mostra anche una certa iniziativa attraverso le tue ricerche.

👉🏻Ammetti, correggi e impara dagli errori che commetti lungo il percorso.

👉🏻Chiedi aiuto quando senti di avere bisogno di una mano, anche se è bene non esagerare e trovare il giusto equilibrio.

È vero, sembra più facile a dirsi che a farsi, ma piano piano capirai quando è il momento di chiedere aiuto e quando mettere in pratica la propria capacità di problem solving.

4. Stabilire una forte etica del lavoro

L’etica del lavoro si riferisce al modo in cui una persona si approccia, appunto, al lavoro. Nello specifico, dimostra che prendi sul serio quello che fai e che ti assumi le tue responsabilità.

Si tratta di qualità e impegno, il che significa:

  • essere professionali e puntuali nelle interazioni;
  • consegnare prodotti di qualità in tempo;
  • prestare attenzione alle riunioni;
  • accettare gli incarichi con una mentalità positiva.

Un dipendente affidabile che si impegna per la qualità è un dipendente che vale la pena mantenere in azienda e promuovere.

Leggi anche: Il digital detox come cura alla dipendenza dal mondo digitale

5. Gestire la propria carriera

Nessuno deve o vuole occuparsi della tua crescita carriera più di te.

In poche parole, dovrai essere l’amministratore delegato della tua carriera, che significa assumersi la responsabilità del proprio percorso professionale.

Non aspettarti che la tua organizzazione o il tuo nuovo capo tracci la tua carriera: non tutte le organizzazioni o i manager hanno la capacità o l’abilità di fornire proattivamente questo supporto.

6. Creare un personaggio professionale

Che ci piaccia o no, gli esseri umani danno molta importanza alle apparenze, sia di persona che virtualmente.

Il tuo aspetto deve far capire che rispetti la tua persona, il tuo lavoro e l’azienda per cui stai lavorando.

Quindi, guardati intorno e cerca di emulare lo stile di abbigliamento di coloro che hanno successo.

Infine, anche l’aspetto ‘virtuale’ è importante: prenditi un momento per ripulire i tuoi profili social, eliminando immagini o post che potrebbero compromettere la tua figura professionale.

Di certo non vogliamo che un collega troppo pettegolo metta in giro false voci sul tuo conto a causa di una semplice foto! 😉

al lavoro con i colleghi

4 errori da evitare (se vuoi fare una buona impressiona al lavoro)

1. Evitare di presentarsi in ritardo

Un errore comune di chi inizia un nuovo lavoro è quello di non presentarsi in orario.

La puntualità è particolarmente importante durante le prime settimane di lavoro, perché non si vuole che il ritardo diventi parte della propria reputazione.

Poiché non è possibile pianificare il traffico, gli incidenti o altri imprevisti, è meglio dunque partire sempre un po’ prima per evitare problemi: dopotutto, la cosa peggiore che può accadere è che si arrivi al lavoro in anticipo.

2. Evitare di vestirsi troppo casual

Se l’azienda per la quale stai lavorando non ha un dress code specifico, allora puoi decidere di vestirti casual. Attenzione però, con ‘casual’ intendiamo un jeans e una T-shirt e non la tuta che usi per imbiancare casa!

Se hai qualche dubbio su cosa indossare la tua prima settimana, opta sempre per il formale e, dopo il primo giorno, osserva come sono vestiti i colleghi.

3. Evitare di fare supposizioni

Ci vuole tempo per capire un nuovo ambiente operativo e come si svolgono le cose ed evitare di fare domande quando non si è sicuri di qualcosa è un errore madornale.

Quindi, non avere paura di chiedere, poiché questo aiuterà a eliminare gli errori inutili e a creare un forte rapporto con il personale.

Cerca di non farti vincere dalla timidezza: è meglio trovare il coraggio di fare domande quando si è agli inizi, invece di aspettare di aver commesso un errore.

Per riallacciarci a quello che dicevamo prima, cerca sempre di trovare un equilibrio e valutare quando è il momento di chiamare il capo o un collega e quando è il momento di ‘sbrigarsela da soli’.

4. Evitare di passare troppo tempo al telefono

Controllare costantemente il proprio smartphone è spesso un’azione riflessa e non un bisogno.

Questo può essere un problema, soprattutto sul posto di lavoro.

Cerca di non distrarti durante l’orario di lavoro e, se può aiutarti, metti il telefono in modalità aereo: potrai rispondere ai messaggi su Whatsapp durante la pausa.

Leggi anche: Come funziona la blockchain e quali sono le professioni richieste in questo campo

Conclusioni

In questo articolo abbiamo visto come affrontare la tua prima esperienza lavorativa, quali consigli seguire e quali errori evitare per viverla serenamente.

Trattandosi di una novità, sarà sicuramente emozionante e interessante, specie se hai passato tutti gli anni addietro sui libri: non avere paura di metterti in gioco e affrontala con una mentalità positiva, hai tutto da guadagnare!

A presto!

Share: