Trovare candidati qualificati, con le giuste competenze e con esperienza è come cercare un coriandolo in mezzo a un enorme mucchio di biglietti colorati fatti a pezzi.
Difficile, molto difficile.
Ecco perché oggi sempre più aziende del settore IT si affidano al sistema di referral per reclutare nuovi potenziali candidati, così da non passare ore e ore a sfogliare curricula che non catturano l’attenzione.
Per questo motivo oggi parleremo delle potenzialità del sistema di referral nelle aziende del settore IT.
IT recruiting: un modo per ottenere più candidati e fidelizzare i dipendenti della propria azienda
Cosa si intende per recruiting nel settore IT?
La selezione del personale nel settore IT, o reclutamento IT, è l’atto di assicurarsi talenti per le aziende che appartengono al settore della tecnologia dell’informazione.
Spesso i reclutatori IT possono avere un’area di competenza o reclutare per ruoli specifici, come esperti di cyber security o professionisti IoT. Questa specializzazione consente ai selezionatori di eccellere in modo esponenziale e di aiutare i responsabili delle risorse umane a trovare il candidato migliore.
In altre parole?
I reclutatori di personale IT fungono da collegamento tra il candidato e il datore di lavoro: sfruttando la loro conoscenza del settore per esaminare e intervistare ogni candidato, analizzano in profondità le qualifiche, l’adattamento alla cultura e altro ancora per collocare il candidato perfetto in ogni posizione.
Quindi, l’IT recruiting significa valutare le esigenze aziendali, individuare i candidati giusti e proporre nuovi potenziali talenti, il tutto in modo tempestivo.
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Tre ragioni per cui prendere in considerazione il sistema di referral (anche nel settore IT)
1. C’è più fiducia
I numeri parlano chiaro: i referral possono dare risultati sorprendenti in molti campi, compreso quello del reclutamento. Secondo Career Builder (via TalentLyft), l’82% dei dipendenti giudica i referral “superiori a tutte le altre fonti per la generazione del miglior ROI”. Inoltre, l’88% di loro giudica i referral superiori a tutte le altre fonti per quanto riguarda la qualità dei nuovi assunti.
Ma perché?
Il motivo è molto semplice: le segnalazioni provenienti da persone di cui ci fidiamo vengono prese in seria considerazione. Crediamo alle parole o ai commenti di chi conosciamo, mentre tendiamo a non essere d’accordo o a non fidarci di quelli di chi non conosciamo.
È da qui che nasce il potere dei referral ed è quello che le aziende del settore IT hanno appena iniziato a capire. Coinvolgere i dipendenti nella generazione di contatti, in questo caso di potenziali candidati, può significare fare jackpot.
2. Le segnalazioni si basano su opinioni genuine
Nella maggior parte dei casi, le persone che segnalano qualcosa a qualcuno non rischiano di commettere un errore. Si fidano delle persone che raccomandano, o almeno dovrebbero.
Se dunque un determinato dipendente condivide un’opinione genuina sull’ambiente di lavoro, può avere un grande impatto su chi sta pensando di candidarsi a questa o quella azienda., ma soprattutto su chi non aveva mai preso in considerazione l’idea di candidarsi.
3. Le aziende entrano in contatto con talenti non ancora scoperti
Abbiamo appena detto che implementando le segnalazioni dei dipendenti (e i giusti incentivi per i dipendenti che lo fanno), diventa un po’ più facile convincere qualcuno a partecipare al processo di reclutamento. Questo include persone che non avrebbero preso in considerazione l’offerta se non fosse stato per il sistema di referral.
Molto probabilmente, la maggior parte di questi lavoratori sono attualmente impiegati altrove, senza un particolare desiderio di cambiare il loro status quo. Tuttavia, una raccomandazione persuasiva può essere un ottimo impulso per un cambiamento.
In questo modo, il datore di lavoro ottiene l’accesso completo a un bacino di talenti non ancora scoperto e potenzialmente illimitato. Inoltre, la qualità dei potenziali candidati è davvero elevata e il processo di assunzione può essere accelerato.
Cosa ricordare quando si implementa un programma di referral per i dipendenti?
1. Coinvolgere i dipendenti
Indipendentemente dai termini e dalle condizioni del programma di referral, le regole devono essere chiare e tutti coloro che sono coinvolti devono conoscerle. I dipendenti che si impegnano davvero e che comprendono le regole e gli incentivi possono ottenere risultati più rapidamente, in quanto onnipotenti ambasciatori del marchio.
In questo caso, è compito dell’azienda verificare se il programma di segnalazione è sufficientemente competitivo e attraente da indurre i dipendenti più validi a raccomandare candidati altrettanto validi a unirsi al team.
2. Premiare chi suggerisce potenziali candidati
I dipendenti dovranno investire il loro tempo e le loro reti per far arrivare nuovi membri del team. Non sono affatto obbligati a farlo, quindi, dando loro degli incentivi, possono essere più disposti a incoraggiare altri a candidarsi.
Non c’è nulla di male nel ricompensare le persone che inviano candidati eccellenti. Sebbene una bella ricompensa sia ben accetta, spesso anche un semplice segno di apprezzamento per il contributo dei dipendenti è prezioso, in quanto essi possono avere un grande impatto sulla crescita dell’azienda.
La cosa più importante è mantenere le promesse fatte ai propri dipendenti e cercare di rispettare il regolamento.
3. Incoraggiare i candidati
Le segnalazioni sono come l’oro, ma da sole potrebbero non essere sufficienti! I potenziali candidati potrebbero condurre delle ricerche sull’azienda, controllando i profili social, il sito web, ecc. Anche se probabilmente si fidano della persona che li ha segnalati, i candidati vogliono comunque vedere le cose con i loro occhi.
Se la presenza online dell’impresa risulta poco allettante, rischia di scoraggiare i potenziali dipendenti.
4. Screening tecnico per selezionare solo i candidati più adatti
Attraverso un valido programma di referral è possibile attrarre le persone altamente qualificate, ma questo non significa che siano le più adatte alle esigenze dell’azienda.
Sebbene i dipendenti hanno semplicemente interesse a segnalare alcuni candidati eccellenti, può accadere che questi referenti non soddisfino le aspettative di un particolare progetto (ad esempio, non hanno il background di sviluppatore richiesto nonostante conoscano bene altri linguaggi di programmazione).
Ecco perché lo screening tecnico è incredibilmente importante. Può far risparmiare molto tempo e fatica, ma anche delusioni per entrambe le parti. Senza un’accurata selezione tecnica, si rischierebbe di assumere una persona poco adatta al progetto, oppure il neo assunto potrebbe pensare di non essere tagliato per il ruolo.
E questo è spesso ciò che accade quando il sistema di tracciamento dei candidati è pieno di lacune. Il programma di referral deve essere considerato come una prima ‘scrematura’, che necessita comunque di un approfondimento con un colloquio.
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Conclusioni
In questo articolo abbiamo approfondito le potenzialità dell’IT recruiting, un valido modo per fidelizzare i propri dipendenti e per ottenere nuovi potenziali candidati.
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