Scegliere di lavorare e studiare è una sfida che non tutti riescono ad affrontare.
Il motivo è semplice: trovare il giusto equilibrio non è semplice.
La maggior parte delle persone non sa gestire gli orari di studio e lavoro, non si concede pause e si trova a gettare la spugna ancora prima di prendere il ritmo giusto.
Insomma, alla fine si perdono tempo, denaro ed energie senza aver concluso nulla.
E tu non vuoi che questo accada anche a te, giusto?
Se sì, allora questo è l’articolo che fa al caso tuo.
Infatti, in questa guida vedremo come bilanciare il tempo dello studio e del lavoro senza stressarsi troppo.
Come lavorare e studiare senza impazzire: un modo c’è!
Lavorare e studiare a tempo pieno? Sì, si può fare (ma solo con il giusto equilibrio)
Se cerchi su Google “si può fare un secondo master e un dottorato allo stesso tempo?”, probabilmente la risposta sarà affermativa.
Ma riflettiamo un attimo.
Sappiamo bene che tra il dire il fare non c’è il mare, ma un intero oceano. Per cui, cerca di avere chiaro quello che puoi davvero fare.
Non è possibile, infatti, lavorare full time e frequentare l’università a tempo pieno. Né potrai (probabilmente) studiare cinquanta ore a settimana oltre a portare avanti il tuo lavoro e trascurare il sonno, la cura di eventuali figli, il partner, gli amici, gli hobby e, soprattutto, la tua salute mentale.
È molto meglio fare le cose più lentamente piuttosto che finire sull’orlo di una crisi.
Quindi, per poter affrontare lavoro e università serenamente, comincia con l’essere realista sul tempo che hai a disposizione.
A questo proposito, è bene precisare una cosa.
Anche se dovessi ritrovarti con l’agenda piena di cose da fare, sono cinque le cose alle quali non devi mai rinunciare:
- mangiare bene;
- dormire un numero di ore sufficiente;
- praticare regolarmente esercizio fisico;
- passare del tempo con i tuoi cari;
- dedicarti a hobby che ti stimolino veramente.
Appurato questo, dovrai comunque imparare a ottimizzare il tempo a tua disposizione e ridurre al minimo le distrazioni.
Hai davvero bisogno di stare tutte quelle ore sui social?
È vitale divorarsi un’intera stagione di una serie tv in una sera?
Ok, è giusto ritagliarsi del tempo per riposare, ma occhio a non esagerare: la procrastinazione è la peggior nemica quando si decide di essere studenti-lavoratori full time.
Leggi anche: Come essere più produttivi: 5 tecniche per rendere di più sul lavoro
Se non riesci a gestire lavoro e studio, non avere paura di chiedere aiuto
Se hai deciso di studiare presso una sede fisica e non lavori in smart working, significa che avrai meno tempo a disposizione, perché dovrai considerare gli spostamenti da casa all’ufficio o all’università.
In tal caso, potrebbe essere difficile prendere il ritmo e avrai bisogno di più tempo.
Per questo, non avere paura di chiedere aiuto! Non c’è da vergognarsi nel chiedere una mano, anzi può essere proprio un punto di forza.
Esatto, proprio così.
Cerca di fare amicizia con alcuni compagni di corso e sostenetevi a vicenda: molti studenti amano prepararsi per gli esami in gruppo, trasformando lo studio in un’attività meno noiosa e più interattiva.
Senza contare che avere degli scambi con altre persone è molto importante anche per la tua salute mentale.
Se invece hai deciso di studiare online, c’è comunque una soluzione.
Sfrutta i social per trovare altre persone in una situazione simile alla tua, unisciti a un gruppo su Facebook o creane uno! Collegati con i tuoi colleghi tramite e-mail o webinar.
E che fare se non riesci a gestire i tuoi impegni quotidiani?
Chiedi aiuto al tuo partner o alla tua famiglia per le varie faccende, come la spesa settimanale o le pulizie casalinghe. Ripartire questo tipo di compiti ti permetterà di avere più tempo sia per lo studio che per il lavoro.
Se sei in difficoltà, chiedi al capo alcuni giorni di ferie per staccare un po’.
Ricorda, se sei in ansia o sotto pressione, difficilmente riuscirai a mantenere alte la concentrazione e la produttività, per cui accetta il fatto che devi concederti delle pause.
Le persone che tengono a te vogliono vederti avere successo.
Con tutta probabilità saranno felici di aiutarti, soprattutto se sei in difficoltà o se hai una scadenza.
Suddividere: sistema lavoro, studio e relax in ‘box diversi’
Se possibile, non lavorare e studiare nello stesso posto… e non fare nessuna delle due cose durante i tuoi momenti di relax!
Tradotto: non correggere le bozze dei saggi in ufficio e non portare il lavoro a casa (salvo casi eccezionali).
Naturalmente, la gestione degli spazi risulta più difficile se si lavora sempre da casa o se si ha a disposizione uno spazio molto limitato.
Quando le cose non vanno bene, anche un semplice ‘cambio di location’ – scrivere in un caffè o leggere al parco in una giornata di sole – può fare la differenza sul tuo rendimento e sul tuo umore.
Detto ciò, la chiave per riuscire a lavorare e studiare nello stesso momento è pensare alle due cose separatamente.
Esatto, hai letto bene.
Quando si inizia un nuovo corso di studi, si può essere molto tentati di iniziare a rallentare il lavoro o diminuire l’impegno. Ecco, non farlo!
Non farà bene né al tuo capo né alla tua carriera. Cerca di pensare al ‘tempo del lavoro’ e al ‘tempo dello studio’ come a due spazi mentali separati, due ‘zone’ diverse in cui entrare.
Ricorda: la chiave è l’equilibrio.
Lavorare e studiare allo stesso tempo può essere incredibilmente gratificante e può aprire opportunità che altrimenti non sarebbero state disponibili.
Grazie allo studio part-time, al miracolo dell’apprendimento a distanza e ad alcuni manager di supporto, è possibile riuscire a far funzionare brillantemente la vita lavorativa e di studio. Con un po’ di preparazione, di pianificazione e alcuni semplici trucchi, è assolutamente possibile!
Leggi anche: Curriculum senza esperienza: come scriverlo per farsi scegliere dai recruiter
Conclusione
In questo articolo abbiamo visto in che modo lavorare e studiare senza rinunciare alla propria vita e sacrificarsi.
Come avrai letto, una volta trovato il giusto equilibrio, è assolutamente possibile. Probabilmente non sarà facile all’inizio, quindi cerca di darti del tempo per abituarti.
Piano piano riuscirai a prendere il ritmo giusto!
