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Perché la logistica è sempre più importante nel mondo del retail e quali sono le conseguenze di questo fenomeno

Parliamoci chiaro: è impensabile gestire un’azienda con la stessa politica di qualche decennio fa. Il processo di digitalizzazione è sempre più forte e il progresso non aspetta nessuno.

Ecco perché è opportuno avere chiaro qual è la propria strategia logistica e sapere come migliorarla efficacemente.

Se hai un negozio fisico (o un e-commerce) e ancora stai cercando di capire perché la logistica sia importante, significa che non hai le idee particolarmente chiare.

Il problema è che, continuando così, non riuscirai ad avere il successo che desideri: non se i fornitori non consegnano la merce per tempo, non se il tuo team non comunica in maniera efficiente, non se non hai la più pallida idea di come ridurre i tempi morti.

Ma la cosa ancora più grave è che molti dei tuoi competitor, invece, sanno come gestire la situazione, incrementare le vendite e fidelizzare la clientela.

Ecco perché in questo articolo vedremo insieme come risolvere la questione e capire come migliorare la tua strategia logistica. Continua a leggere per capire come fare!

Logistica per il mondo del retail: un modo per migliorarla (davvero) c’è

ragazzo scarica degli ordini da un furgoncino bianco

Logistica nel retail: perché non deve essere sottovalutata se vuoi che la tua azienda funzioni

La logistica al dettaglio comprende i processi grazie ai quali i prodotti finiti passano da un’azienda al cliente finale.

Capirai che ottimizzare la tua strategia di logistica è vitale se vuoi gestire la tua attività di retail in maniera sostenibile.

Ma quali sono le procedure interessate? In linea generale, parliamo di:

  • gestione del magazzino;
  • inventario;
  • evasione e spedizione della merce.

Quando si ha a che fare con il cliente, le consegne devono essere rapide ed efficienti, quindi ogni fase deve essere curata nel minimo dettaglio per soddisfare le sue aspettative.

Ma per far sì che le procedure funzionino correttamente, è necessario disporre sia della manodopera che della cosiddetta tecnologia per la supply chain.

Anche se per alcuni può sembrare scontato, c’è ancora tanta confusione in merito alla logistica nel retail, per questo vogliamo fare un po’ di chiarezza e sfatare alcuni luoghi comuni.

In primo luogo, sarebbe scorretto immaginare la logistica soltanto come un flusso esterno che parte dall’azienda. Molti tendono a sottovalutare tutti i flussi interni all’esercizio, ma il loro mancato funzionamento renderebbe impossibile soddisfare le aspettative della clientela.

In secondo luogo, il cosiddetto flusso non comprende soltanto la merce che viene trasportata e venduta, ma anche tutte le informazioni che passano da una persona all’altra.

Forse ti stai chiedendo in che misura questo possa essere rilevante, vediamo di illustrarlo con un esempio.

Supponiamo che la merce non arrivi da un fornitore. In linea di massima, gli scenari possibili sono due:

  1. il venditore ha scordato di far partire l’ordine;
  2. non è stata pagata la fattura.

Capisci bene che la comunicazione interna è più che fondamentale per un corretto funzionamento della logistica nel mondo del retail.

Ma questo non è l’unico modo per renderla più efficiente.

Leggi anche: Retail e e-commerce: è stato trovato un punto d’incontro tra queste due tipologie di vendita?

Quattro consigli per migliorare (veramente) la logistica nel retail

#1 Tecnologia immersiva e realtà aumentata

L’implementazione delle tecnologie immersive sembra essere una delle tendenze da tenere d’occhio nella logistica.

La realtà virtuale (VR) e il metaverso consentiranno alle aziende di migliorare le esperienze digitali della forza lavoro, dei partner e dei clienti.

Gli addetti al magazzino, ad esempio, svolgono normalmente più compiti durante il prelievo e la preparazione degli ordini online. La VR, combinata con l’intelligenza artificiale, può aiutare gli operatori di magazzino a individuare più rapidamente la posizione dei prodotti.

A questo proposito, sembra che DHL sarà una delle prime aziende a standardizzare la VR in tutte le sue operazioni, dopo il successo del suo programma di vision picking. Per esempio, l’uso di display e di occhiali intelligenti hanno aiutato gli operatori a visualizzare più rapidamente le istruzioni per il prelievo degli ordini, la posizione dei prodotti e la loro collocazione nel carrello.

In altre parole, senza dover fare riferimento a un modulo d’ordine, gli addetti al picking possono lavorare più velocemente. Basti pensare che durante l’esperimento, la produttività è aumentata del 15%!

#2 Prevedere il futuro (no non parliamo della sfera di cristallo 🔮)

L’analisi predittiva è una capacità importante nella logistica online, che consente alle aziende di:

  1. anticipare gli eventi e le forniture;
  2. evitare i rischi, ove possibile.

Questo tipo di analisi viene utilizzata per formulare delle previsioni sulla base di algoritmi e dati logistici attuali e storici.

Tale procedura consente alle aziende e ai reparti di pianificare meglio le risorse e affrontare diverse criticità, come ad esempio: inventario danneggiato, errori di calcolo della domanda e dell’offerta, interruzione dei programmi di spedizione a causa delle condizioni meteorologiche, ecc.

veduta di un magazzino di un'azienda

#3 Robot e cobot

I robot stanno cambiando rapidamente il panorama del mondo del lavoro e della logistica. L’International Data Corporation (IDC), aveva stimato che nel 2020 il 30% dei 100 principali retailer avrebbe utilizzato o pilotato dei robot nei processi di evasione delle spedizioni dai negozi.

Questo contribuirebbe a ridurre il costo degli ordini fino al 20%.

I cobot – o collaborative robot –, invece, sono progettati per interagire con gli esseri umani in ambito lavorativo. Essi rappresentano una delle aree in maggiore crescita all’interno del mercato della robotica.

Nei magazzini di Amazon, quasi 50.000 cobot  si occupano dell’evasione degli ordini, riducendo il loro completamento da un’ora a circa 15 minuti, tempo che i dipendenti impiegavano per cercarli all’interno degli enormi magazzini.

#4 Riduzione dei resi online

La gestione dei resi online è uno dei settori più difficili per i rivenditori, e la chiarezza della sua policy è fondamentale per la fidelizzazione della clientela. Ma è innegabile ammettere che ridurli migliorerebbe qualitativamente la logistica.

No, non ci riferiamo a sotterfugi disonesti, ma parliamo di migliorare l’erogazione dei servizi per fare in modo che il cliente sia soddisfatto del proprio acquisto.

Facciamo un esempio.

Quando le persone acquistano capi d’abbigliamento online, spesso devono effettuare dei resi a causa della taglia sbagliata. Utilizzando i dati sulle forme del corpo e le preferenze dei singoli acquirenti, è possibile consigliare quella più indicata per il cliente e che meglio si adatta alla sua corporatura.

Leggi anche: Come mantenere la concentrazione? 7 tecniche (efficaci) per allenare la mente e rinforzare la memoria

Conclusioni

In questo articolo abbiamo visto perché la logistica è così importante nel mondo del retail e come migliorarla con quattro accorgimenti.

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