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Come diventare stilista: i passi da fare per iniziare a lavorare nel mondo della moda

Sei alla ricerca di un articolo che ti spieghi come diventare stilista (possibilmente in modo semplice)?

Come forse avrai notato, le informazioni sono tante e il rischio che si corre è di fare confusione – oltre che far venire l’ansia inutilmente.

Ecco perché abbiamo deciso di raccogliere le informazioni salienti per aiutarti a gettare le basi per costruire una carriera nel settore.

Hai già l’impressione che questo articolo faccia al caso tuo?

Iniziamo subito.

Come diventare uno stilista nel 2022: la guida step by step

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Partiamo dalle basi: quali sono le mansioni principali di uno stilista?

Uno stilista è una figura creativa che realizza delle collezioni di abbigliamento e accessori partendo da un’idea unica e inconfondibile.

È una figura che stabilisce le tendenze, collabora con i marchi, scatta copertine di riviste e dà vita alle immagini della sua immaginazione.

In poche parole, uno stilista veste le persone, usando gli abiti per comunicare con lo scopo di vendere una collezione o creare un’immagine d’ispirazione. Si tratta di raccontare storie con gli abiti, e questo può spaziare dal settore editoriale, in cui ci si concentra sulle indicazioni di un editore per creare un servizio di moda tematico, allo styling personale, in cui si vestono persone reali, per la vita reale.

Ma non è tutto.

Sebbene l’abbigliamento sia una parte incredibilmente importante del processo, raramente uno stylist si limita a mettere insieme degli abiti. Il più delle volte lavora con un team creativo più ampio, condividendo riferimenti, sviluppando concetti, sperimentando e collaborando per produrre un risultato originale.

Insomma, è una figura poliedrica.

Gli stilisti collaborano anche con musicisti, stilisti e marchi come consulenti, talvolta diventando parte del processo di progettazione. Inoltre  possono lavorare come direttori creativi che spingono la visione di un progetto, o come fashion editor responsabili dell’estetica di una pubblicazione (creando reti e commissionando ad altri stilisti e creativi dei servizi fotografici).

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Le competenze dello stilista: queste quelle fondamentali

Uno stilista è sempre aggiornato sulle tendenze della moda attuale per garantire che la sua linea di capi di abbigliamento o accessori sia unica e, ovviamente, in trend. Nel caso di un personal stylist, deve possedere efficaci capacità relazionali per ascoltare e comprendere le esigenze e le preferenze del suo cliente, per assicurarsi di fornirgli abiti e accessori adatti alla sua personalità e immagine.

Ad ogni modo, le competenze comuni che gli stilisti devono possedere per eccellere nel loro ruolo includono:

  • attenzione ai dettagli;
  • capacità di ricerca;
  • creatività e capacità di immaginazione;
  • capacità di progettazione;
  • capacità di comunicazione interpersonale e verbale;
  • fiducia e motivazione;
  • forte conoscenza del settore della moda;
  • capacità di individuare stili e tendenze;
  • capacità di networking.

Ma cosa bisogna fare per diventare uno stilista? 🤔

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Come diventare stilista: sei consigli per gettare solide basi

Per diventare uno stilista di successo è necessario un po’ di tempo per acquisire la formazione e l’esperienza richieste nel settore; ma vediamo quali sono i passaggi per cominciare a gettare le fondamenta.

1. Acquisire l’istruzione necessaria

Dopo aver conseguito il diploma di scuola superiore a indirizzo fashion design, è possibile frequentare un corso di laurea della durata di almeno tre anni. Per esempio, in Italia è possibile iscriversi all’Istituto Marangoni a Milano, al Polimoda di Firenze o all’Accademia Costume e Moda a Roma.

Questi programmi di laurea offrono corsi in un’ampia varietà di materie, come il design della moda assistito da computer, le previsioni di tendenza, la storia della moda, la produzione di sfilate e i tessuti.

2. Fare uno stage

Prima o dopo aver conseguito la laurea in un programma di moda, è preferibile fare uno stage per acquisire una formazione pratica e un’esperienza nel campo della moda e dello styling.

Di fatto, molti programmi di moda offrono opportunità di stage per ottenere crediti universitari.

Potresti fare esperienza diretta lavorando a fianco di stilisti, rivenditori di moda o altri professionisti: tieni presente che alcuni di loro possono avere dei contatti e offrirti opportunità a tempo pieno dopo la laurea.

3. Costruire il proprio portfolio

Una volta acquisita esperienza nel settore della moda, è possibile aggiungere il proprio lavoro a un portfolio professionale. Questo portfolio di moda e design dovrebbe contenere le immagini dei tuoi progetti di styling che hanno ottenuto maggiori riscontri positivi.

Se non dovessi ancora aver maturato un’esperienza professionale, puoi decidere di condividere esempi di progetti scolastici e incarichi portati a termine che possano impressionare i responsabili delle assunzioni o i professionisti del settore, fermo restando che alcuni programmi di formazione possono insegnarti a compilare un portfolio di moda professionale.

4. Rimanere aggiornati sulle tendenze della moda

Man mano che si perseguono opportunità nel settore della moda, le tendenze e gli stili possono aggiornarsi di conseguenza.

È importante condurre una ricerca costante e aggiornarsi su queste tendenze mutevoli per essere sempre al corrente di quello che è attualmente di moda. Potresti partecipare a un colloquio in cui i responsabili delle assunzioni ti chiederanno delle ultime tendenze, il che ti darà l’opportunità di impressionarli con la tua conoscenza ed esperienza.

5. Acquisire esperienza nel settore attraverso il lavoro freelance

Poiché l’industria della moda può essere competitiva, con numerosi candidati che si propongono per vari ruoli, potrebbe essere necessario un po’ prima di ottenere un’opportunità a tempo pieno.

Prendi in considerazione la possibilità di completare progetti freelance e di lavorare in modo indipendente per dei clienti.

Questo è un ottimo modo per iniziare, accumulare esperienza nel portfolio e incontrare altre persone nel settore che potrebbero metterti in contatto con potenziali opportunità di alto livello.

6. Fare rete con altri professionisti del settore della moda

Per sviluppare le tue capacità di networking e presentarti ai professionisti del settore, puoi decidere di partecipare a eventi del settore, come sfilate o conferenze.

A tal proposito, CVing propone la seconda edizione dell’esclusivo Fashion Talent Days che offre la possibilità di mettere in contatto giovani aspiranti lavoratori e numerose aziende del settore.

Durante questi eventi è decisamente l’ideale che tu abbia il tuo portfolio sempre con te e, se possibile, anche dei biglietti da visita per assicurarti che i potenziali datori di lavoro abbiano le tue informazioni e sappiano come contattarti per eventuali opportunità.

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Conclusioni

In questo articolo abbiamo visto come diventare uno stilista e iniziare a gettare le basi per questa carriera.

Sicuramente ci vogliono tanto lavoro, dedizione, impegno e passione, qualità che sicuramente non ti mancano. Se dunque sei alla ricerca di nuovi sbocchi professionali, iscriviti e partecipa al nuovo Fashion Talent Days di cui CVing è partner tecnico.

Ti aspettiamo!

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