Devi affrontare un colloquio di gruppo ma non sai bene come comportarti?
Capita a tanti di trovarsi disorientati in questa situazione un po’ fuori dall’ordinario, rischiando di:
- non distinguersi dagli altri candidati;
- non fare una bella figura per non aver rispettato le regole fondamentali.
Ti stai domandando quali?
In questo articolo vedremo come gestire al meglio un colloquio di gruppo e riuscire a farsi notare dagli intervistatori.
Pronti?
Iniziamo subito!
Colloquio di gruppo: tutto quello che devi sapere per fare colpo sui recruiter
Partiamo dalle basi: come funziona un colloquio di gruppo?
Il colloquio di gruppo è un di incontro tra più candidati e un intervistatore che viene spesso utilizzato quando i datori di lavoro hanno:
- più posizioni da offrire;
- tempi ristretti per assumere.
Questo stile di colloquio si trova spesso in settori come la ristorazione, la vendita al dettaglio e il turismo.
Se ti stai candidando per un lavoro stagionale nel settore della vendita al dettaglio durante le vacanze, ad esempio, è probabile che ti venga chiesto di partecipare a un colloquio di gruppo, in modo da poter disporre rapidamente di personale.
Leggi anche: La tecnica della bussola: come prendere decisioni difficili quando non sai che strada scegliere
5 Consigli per un colloquio di gruppo di successo
Un colloquio di gruppo è una buona occasione per dimostrare al datore di lavoro la tua capacità di emergere in una stanza piena di persone, di parlare con autorità e di condividere le tue competenze.
Vediamo quindi cinque consigli per riuscire a farti notare nel tuo prossimo colloquio di gruppo:
#1 Essere preparati
Anche se non conosci in anticipo le domande del colloquio, è utile preparare alcuni punti di discussione sulle tue precedenti esperienze professionali, competenze e formazione.
Preparati a condividere esempi specifici di successi passati, come un momento in cui hai superato una sfida difficile o raggiunto un obiettivo ambizioso.
#2 Essere sicuri di sé stessi
Mostrare sicurezza attraverso la comunicazione non verbale e il tono di voce può aiutare i datori di lavoro a vederti capace.
Ricorda di usare un tono di voce alto e deciso, in modo che tutti i presenti possano sentirti chiaramente.
#3 Ascoltare con attenzione
Cerca di ascoltare attivamente quando gli altri parlano – anche se non si rivolgono a te – e, se possibile, fai riferimento alle osservazioni di qualcun altro per dimostrare partecipazione.
#4 Essere rispettosi
Trattare sempre tutti i presenti con rispetto è sicuramente un punto in più che ti farà emergere.
Durante la discussione di gruppo, assicurati di non dominare e di dare agli altri la possibilità di parlare.
Se ci sono tempi morti prima dell’inizio del colloquio, non avere paura di conversare con altri candidati o con gli intervistatori presenti nella stanza.
Questo dimostra le capacità di comunicazione interpersonale e di networking, che possono essere utili in qualsiasi ruolo.
#5 Vestirsi in modo adeguato
Il detto dice che l’abito non fa il monaco, ma durante un colloquio l’outfit ha il suo peso.
Per approfondire, puoi consultare questa guida cliccando qui.
Domande del colloquio di gruppo
Le domande dei colloqui di gruppo possono essere diverse da quelle dei tradizionali colloqui individuali.
Se il colloquio di gruppo coinvolge più candidati, l’intervistatore può chiedere a tutti di rispondere a ogni domanda, oppure può scegliere una persona per ciascun quesito.
Se invece il colloquio di gruppo coinvolge solo te con più intervistatori, ciascuno può porre domande che riguardano specificamente le esigenze del proprio reparto o team.
Ma cosa significa nella pratica?
Ecco alcuni esempi di domande che potrebbero essere poste in un colloquio di gruppo.
1. In base a ciò che sa degli altri candidati presenti in questa stanza, chi assumerebbe e perché?
Gli intervistatori pongono questa domanda per determinare se hai prestato sufficiente attenzione alle risposte degli altri e se possiedi una spiccata capacità decisionale.
Ecco perché, per ricollegarci a quello che dicevamo poco fa, è essenziale ascoltare come gli altri candidati si presentano e parlano delle loro competenze ed esperienze.
2. Cosa farebbe se vedesse un collega rubare un articolo dal negozio?
Gli intervistatori potrebbero porre domande di carattere etico per testare le tue conoscenze sulla gestione di situazioni difficili di fronte a un gruppo.
Per rispondere a questo tipo di domande, assicurati di conoscere i canali da seguire per le questioni aziendali e, se possibile, informati preventivamente sulla loro politica aziendale.
3. Perché ritiene di essere la persona più adatta per questa posizione?
Gli intervistatori pongono questa domanda per capire perché ritieni di distinguerti dagli altri candidati e per valutare il tuo livello di consapevolezza.
Si tratta di una buona opportunità per condividere competenze preziose che altri potrebbero non aver menzionato.
4. Quali competenze ritiene più importanti per avere successo in questo ruolo?
Gli intervistatori pongono questa domanda per avere un’idea della tua comprensione della posizione e di come potresti applicare le tue competenze per avere successo.
Leggi anche: Come diventare manager: le competenze che devi avere se vuoi gestire un’azienda
Conclusioni
In questo articolo abbiamo visto come comportarsi durante un colloquio di gruppo e quali sono le tipiche domande in questa situazione.
Se si tratta del tuo primo colloquio, potresti soffrire di ansia da prestazione: sappi che è normale e che un po’ di adrenalina ti dà la carica necessaria per mantenere alta la concentrazione.
Se però dovessi sentire il bisogno di esercitarti ma non sapessi come fare, noi potremmo avere la soluzione che fa al caso tuo.
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A presto!