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Data scientist: cosa fa, stipendio e opportunità per il futuro

In un mondo come quello odierno in cui la tecnologia permea quasi ogni aspetto della nostra esistenza, anche la realtà del lavoro si adegua alle nuove esigenze e si evolve di pari passo.

In questo senso, proprio il ruolo del data scientist è sempre più richiesto dal mercato del lavoro per l’alto livello di responsabilità e competenze.

Se quindi il tuo obiettivo è intraprendere questa carriera, in questo articolo ti parlerò delle principali mansioni, dello stipendio medio e delle opportunità professionali future.

Data scientist: una professione emergente che offre numerosi sbocchi lavorativi per il futuro

cosa fa un data scientist

Cosa fa un data scientist?

I data scientist sono gli esperti di dati analitici che possiedono le competenze tecniche per risolvere problemi di natura complessa.

Sono informatici, matematici e in parte ricercatori di tendenze, quindi si posizionano tra il mondo del business e quello dell’IT. Va da sé che è dunque una figura assai richiesta dal mercato oggi.

Progettano processi di modellazione dei dati, creano algoritmi e pattern predittivi per estrarre i dati di cui l’azienda ha bisogno e contribuiscono alla loro analisi.

La scienza dei dati è in continua evoluzione e la sua professione si è rivelata assai promettente negli ultimi tempi.

Per essere un data scientist di successo occorre trascendere le proprie competenze tradizionali di analisi di grandi quantità di dati e capacità di programmazione. In altre parole, per risalire a informazioni utili per le loro organizzazioni, gli scienziati dei dati devono saper padroneggiare il ciclo vitale della scienza dei dati a 360°.

Essendo una ‘nuova’ professione, in molti hanno iniziato come analisti di dati statistici, per esempio. Ma quando i big data hanno iniziato a crescere, anche questi ruoli si sono evoluti di conseguenza. I dati sono, essenzialmente, informazioni chiave che richiedono una precisa analisi, ma anche curiosità creativa e un talento per tradurre idee high-tech in nuovi modi per massimizzare il profitto.

Tuttavia, è importante sottolineare un aspetto fondamentale: nonostante il background che aiuta a formare data scientist e data analyst sia simile, le loro responsabilità sono in realtà molto diverse.

Mentre i primi sviluppano processi per la modellazione dei dati, i secondi esaminano i set di dati per identificare le tendenze e trarre conclusioni.

Leggi anche: Sindrome dell’impostore e colloquio di lavoro: cos’è e come affrontarla

Quanto guadagna il Data Scientist e quali sono le sue mansioni?

Secondo il Bureau of Labor Statistics (BLS) lo scienziato dei dati è una posizione sempre più promettente, per cui si stima un aumento del settore pari all’11% entro il 2024.

Altre fonti rilevano come, in linea generale, questa sia una delle migliori posizioni lavorative a livello di opportunità lavorativa, remunerazione e soddisfazione a livello personale.

Secondo i dati raccolti dalla Technology and IT Salary Guide, lo stipendio medio di un data scientist (nel 2018) oscilla da 87 mila a 140 mila euro annui in base all’esperienza .

Ora prendiamo in considerazione le varie responsabilità del data scientist.

Innanzitutto, di norma lavora a stretto contatto con gli stakeholder aziendali e riesce a determinare come utilizzare i dati per raggiungere gli obiettivi di questi ultimi.

Ma mentre ogni progetto differisce l’uno dall’altro, il processo di raccolta e analisi dei dati segue generalmente un percorso analogo:

  • indagare e comprendere le attese degli stakeholder;
  • acquisire, elaborare e ripulire e integrare i dati;
  • condurre un’analisi esplorativa dei dati;
  • selezionare un modello/algoritmo;
  • usufruire delle tecnica della data science (modellazione statistica, apprendimento automatico, IA)
  • constatare il risultato, presentarlo agli interessati e attuare correzioni sulla base dei feedback raccolti.

gruppo di data scientist a lavoro con dei grafici

Data scientist e opportunità di lavoro: con CVing, trovare una posizione sarà un gioco da ragazzi!

Il mondo della data science è, come abbiamo più volte sottolineato, una realtà sempre più promettente che offre numerosi sbocchi professionali e tante opportunità di costruire un’interessante carriera.

Se ti stai chiedendo come trovare queste opportunità, la risposta è una: CVing.

Come già suggerisce il nome, si tratta di una piattaforma altamente interattiva che mette in contatto migliaia di candidati e datori di lavoro attraverso la modalità del colloquio on demand, che ti permette di sostenerlo ovunque ti trovi.

Se hai poca familiarità con questa metodologia, sappi che CVing dispone di una sezione apposita in cui esercitarsi e migliorare le proprie prestazioni, rispondendo a delle domande con un tempo limitato e registrandosi con il proprio smartphone (o tablet). Ti renderai presto conto di quanto sia semplice e immediato!

Se rispecchi determinate caratteristiche, sarà la piattaforma stessa a suggerire il tuo profilo ai responsabili delle assunzioni delle aziende, in modo da poter valutare e selezionare solo i candidati conformi alle loro attese.

Quindi, non ti resta che caricare il tuo curriculum e iniziare la ricerca!

Leggi anche: Privacy e curriculum: 3 aspetti legali da conoscere per rendere valida la tua candidatura

Conclusioni

In questo articolo abbiamo visto in che cosa consiste l’emergente professione di data scientist e come questo ruolo sia sempre più richiesta dal mercato oggi.

Le responsabilità sono tante, ma la remunerazione e la soddisfazione personale per la buona riuscita del proprio lavoro sono requisiti che fanno la differenza tra un impiego e l’altro.

E se stai pensando di intraprendere questa ambiziosa carriera, CVing può darti una mano a fare la differenza e distinguerti dagli altri candidati.

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