È arrivato il momento di cercare lavoro, dovresti avere le idee chiare e orientare le tue scelte partendo da quel tuo talento particolare. Sì, ma quale? Se nel tuo percorso scolastico non sono emerse inclinazioni specifiche o talenti definiti, cercare lavoro diventa un’attività frustrante, scandita da dubbi e incertezze.
La buona notizia: se non possiedi un talento particolare sei un individuo multipotenziale!
I primi studi sulla multipotenzialità risalgono al 1972 ad opera dello psicologo R.H. Frederickson che definisce “multipotentialed person” l’individuo che, in contesti appropriati, è in grado di selezionare e sviluppare una serie di competenze di alto livello.
Se possiedi i tratti distintivi di una personalità multipotenziale (adattabilità, capacità di sintesi e rapidità nell’apprendimento) riuscirai ad approcciare varie discipline e a sperimentare settori lavorativi diversi con risultati soddisfacenti.
Da dove iniziare la ricerca del lavoro?
Se non hai le idee chiare inizia col guardarti intorno. Vari settori professionali potrebbero fare al caso tuo, inizia a “studiare” le aziende alla ricerca di personale, approfondisci la loro visione e dai un’occhiata ai loro progetti.
Tutto questo puoi farlo visitando il nostro sito CVing.com in cui troverai tantissime nuove opportunità lavorative ogni settimana. Durante l’anno non perderti inoltre le settimane hype dedicate a settori o professioni specifiche, in cui ci saranno eventi dedicati a te per farti conoscere le aziende più interessanti dal loro interno.
Cogli le occasioni e sperimenta ambiti diversi
Se sei una persona multipotenziale non aspettarti di costruire un percorso professionale lineare: riuscirai ad adattarti velocemente a contesti diversi ma, altrettanto rapidamente, sentirai il desiderio di misurarti in ruoli o lavori diversi. Sei destinato al caos? No, troverai anche tu la tua strada definitiva, ma ci arriverai procedendo per tentativi.
Restringere il campo di ricerca del lavoro, come?
Hai capito che non possedere un talento o una passione dominante renderanno più complicata la ricerca di un lavoro, ma proviamo a stabilire qualche punto fermo dal quale partire.
Avrai sicuramente sentito parlare di competenze trasversali, l’insieme di caratteristiche che determinano il modo di relazionarsi di una persona all’interno di un contesto sociale o lavorativo. Individuare subito alcune soft skills ti permetterà di concentrarti sui lavori organizzati in modo più congeniale alle tue esigenze.
Quali soft skills riconosci in te?
Le competenze trasversali sono parte del tuo modo di essere, le hai coltivate e affinate anche inconsapevolmente durante la vita, mentre studiavi, mentre facevi qualche lavoretto estivo, prendevi parte a qualche progetto di volontariato o coltivavi qualche hobby.
Hai dimostrato di saper organizzare autonomamente le tue attività?
Candidati per posizioni in cui è richiesta autonomia. Questa soft skill è ricercata in contesti lavorativi dove il lavoro, organizzato per scadenze, non prevede un controllo costante del tuo operato. Sperimenta una posizione in smart working!
Sei convincente?
La capacità di persuasione è una soft skill richiesta soprattutto dalle aziende operanti nel marketing, mettiti alla prova in questo settore!
Hai dimostrato di saper dare il meglio all’interno di un gruppo?
Possiedi abilità di team working tra le tue soft skill, coltivala e sperimenta i molti lavori in cui questa caratteristica è ricercata.
Quali soft skills sono più richieste dalle aziende?
- Pensiero analitico e innovazione;
- Apprendimento attivo;
- Problem solving;
- Pensiero critico e analisi;
- Resilienza, tolleranza allo stress e flessibilità;
- Creatività, originalità e iniziativa;
Queste sono, secondo il “Future of Jobs Report” del World Economic Forum, le competenze più ricercate prima del 2025. Affinale e lasciati guidare nella scelta del tuo lavoro!