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Lettera motivazionale: struttura statica ed esempi per distinguersi dagli altri candidati

Non bastavano le esperienze pregresse, il curriculum, la lettera di presentazione… Ora si richiede anche la lettera di motivazione.

Ma che cos’è? Devo forse dire ai reclutatori perché voglio essere assunto\a? Perché ho voglia di lavorare, ma questo non è scontato?

La risposta è no.

Contrariamente a quello che molti potrebbero pensare, la lettera motivazionale può fare la differenza. Immagina un datore di lavoro che passa in rassegna centinaia di curriculum dall’aspetto uguale. Sarebbe difficile trovare il candidato perfetto, non credi?

Lo stesso principio vale per la lettera. Sapere come scriverla e quali punti toccare può offrirti molte più chance di essere assunto.

La buona notizia? Oggi sono in tanti ad aver realizzato il loro sogno. Svolgono il lavoro per il quale hanno mostrato interesse, e questo è avvenuto grazie a due cose: sapevano cosa scrivere dove cercare. Perché in assenza di questi due requisiti, la ricerca dell’impiego dei sogni diventa molto più complicata.

Se quindi vuoi sapere anche tu come fare, questo articolo fa al caso tuo.

Motivation letter: cos’è, perché è richiesta da molte aziende e come scriverla (con esempi)

come scrivere una lettera motivazionale

Cos’è una lettera motivazionale e perché è importante?

Una lettera motivazionale è uno scritto di circa una pagina che descrive perché sei il candidato perfetto per una certa posizione. Di solito si allega al curriculum vitae.

Ma attenzione: non è da confondere con la lettera di presentazione, il cui scopo è quello di evidenziare come le informazioni sul tuo curriculum corrispondano a un’offerta di lavoro.

Quindi, perché esattamente la lettera motivazionale sarebbe importante? Se hai scritto tutto quello che ti riguarda nella lettera di presentazione, perché dovresti aggiungere dell’altro… Giusto? Assolutamente no. È proprio la lettera motivazionale a darti una marcia in più.

Siamo onesti: tutti i reclutatori sono alla ricerca di persone entusiaste e determinate. Ed è proprio questo il suo scopo, oltre che compensare la mancanza di competenze richieste.

Adesso vediamo come redarre una motivation letter che si rispetti.

Leggi anche: Le 5 skills più richieste dalle aziende innovative

Come scrivere una lettera di motivazione

Innanzitutto, affinché un testo sia leggibile e chiaro deve essere dotato di:

  • introduzione;
  • corpo centrale;
  • conclusione.

L’introduzione deve attirare immediatamente l’attenzione di chi legge.

Ecco cosa potresti inserire:

  1. informazioni di contatto aggiornate;
  2. riferimento al responsabile delle assunzioni o al punto di contatto per nome;
  3. il motivo per cui ti stai candidando e perché stai scrivendo.

Qui ti offro un esempio:

[Il tuo nome]
[Indirizzo stradale]
[Città, Stato, Codice postale]
[Numero di telefono]
[Indirizzo e-mail]

[Data]

[Nome del responsabile delle assunzioni]
[Titolo]
[Nome dell’azienda]
[Indirizzo stradale]
[Città, Stato, Codice Postale]

Caro [Hiring Manager]:

Il mio nome è [Nome], e sto scrivendo per esprimere il mio interesse a candidarmi per la [posizione] presso [Nome della società]. Ho lavorato per raggiungere l’obiettivo di avere una carriera nel settore [industria] con [Nome della società] e aiutarla a raggiungere i suoi obiettivi di [obiettivi aziendali ricercati]. La mia [credenziale] di [nome dell’università] mi dà un vantaggio che può giovare a [nome dell’azienda]. 

Un’introduzione efficace porterà il lettore a continuare a leggere. Devi essere interessante e accattivante. Se hi il blocco dello scrittore, lascia l’introduzione alla fine, così saprai già cosa hai scritto e ti verrà più semplice aprire il discorso.

Adesso veniamo ai paragrafi veri e propri.

Il corpo centrale serve per mettere in luce i tuoi punti di forza e il tuo entusiasmo per il nuovo lavoro.

Qui, devi sfoderare tutti gli strumenti che hai a disposizione. Non limitarti a fare un elenco freddo e analitico delle tue capacità (quello lo fanno già in tanti). Inoltre, non è necessario fare una parafrasi del tuo curriculum, perché per quello c’è già la lettera di presentazione.

Usa esempi specifici che dimostrino i motivi e il desiderio che hai espresso nel paragrafo precedente.

Ciò che mi ha attirato in [nome della società] è stata la vostra visione aziendale, [visione/slogan aziendale]. Ho dimostrato questi valori attraverso il mio lavoro in [nome della società] essendo sempre [qualità] e prendendo il tempo per [qualità]. La [qualità] e la [qualità] sono anche molto importanti per me, sia professionalmente che personalmente.

Ho [esperienza rilevante] che mi ha catapultato nell’apprendimento di altri aspetti del [settore], come [aspetto] e [aspetto]. Con questa prospettiva a tutto tondo del [settore], credo di essere il candidato perfetto per questa posizione. Ho le capacità e l’esperienza necessarie per ottenere risultati mantenendo i vostri valori fondamentali in primo piano in tutto ciò che faccio.

Piccolo consiglio: il tuo entusiasmo deve trasparire dalla lettera, ma non farla sembrare eccessivamente disperata. Soprattutto, non devi mai e poi mai mentire per sembrare qualcosa che non sei. In entrambi i casi la tua lettera di motivazione finirà sulla corsia preferenziale del cestino.

Ora vediamo la parte finale.

La conclusione dovrebbe avvolgere piacevolmente il resto della tua lettera.

Ecco cosa potresti fare per chiudere in bellezza:

  1. Menziona il motivo per cui pensi che saresti perfetto per l’azienda o l’organizzazione.
  2. Includi cosa vorresti imparare o guadagnare dalla tua esperienza.
  3. Aggiungi una chiamata all’azione per mostrare che sei davvero impegnato nel ruolo (es. sollecitare un colloquio).

A questo punto, non ti resta che mettere insieme tutti gli elementi e scrivere! Ma prima, mi riservo il diritto di darti altri consigli per migliorarla ulteriormente .

come scrivere una lettera di motivazione per essere assunti

Alcuni consigli per scrivere una buona lettera motivazionale

La sua funzione centrale è convincere i reclutatori a offrirti un posto o a invitarti a un colloquio. Assicurati che la lettera sia strutturata in modo tale da servire a questo scopo.

Altrettanto importante è il calibro del linguaggio scritto; se la tua lettera motivazionale è piena di errori grammaticali o di ortografia, o peggio ancora non è comprensibile, quasi sicuramente verrà scartata. Un ottimo punto di partenza è guardare alcuni modelli di lettere motivazionali nel campo che hai scelto, per vedere come sono strutturate e prendere spunto.

Inoltre, dimostrare di aver acquisito delle competenze piuttosto che limitarti a elencarle è di gran lunga più efficace. Mi spiego meglio: “Sono un ottimo leader” suona molto più debole di “Ho guidato un gruppo di persone in una spedizione di arrampicata di una settimana, dove abbiamo avuto successo…”.

Altro punto che spesso molti sottovalutano: fai delle ricerche. Ogni azienda ha dei valori, principi e obiettivi. Avere familiarità con questi ultimi non ti farà sicuramente passare inosservato.

In ultimo, ma non per questo meno importante, scrivi una storia. Le persone amano essere trasportate in un viaggio e condotte a una conclusione soddisfacente. Una lista di risultati non è avvincente quanto un racconto che intreccia tutto ciò che hai fatto in un resoconto coerente e che supporta la tua scelta di candidarti.

Trovare lavoro? Con CVing non è mai stato così semplice!

Oggi cercare lavoro non è semplice, per cui tante aziende si sono reinventate per costruire delle piattaforme che rendessero questo processo più semplice. CVing in questo non ha eguali. Potrai, infatti, crearti un profilo con tutte le tue informazioni e iniziare da subito la ricerca dell’impiego dei tuoi sogni. Potrai caricare il curriculum, la lettera di presentazione e tanto altro.

Ma c’è una cosa che la contraddistingue da tante altre realtà di job hunting: la possibilità di effettuare i colloqui virtuali. Sempre più aziende seguono questa modalità per snellire il processo di candidatura, e molti si trovano impreparati e confusi dinanzi a questa novità. Per questo, con CVing potrai fare pratica e rispondere alle domande a tempo registrandoti con lo smartphone. In questo modo, potrai seguire l’andamento delle tue prestazioni e migliorare in vista del prossimo colloquio. Quindi, non aspettare, inizia a cercare lavoro con CVing!

Leggi anche: Competenze trasversali: queste quelle indispensabili per fare colpo sul recruiter

Conclusioni

In questo articolo abbiamo visto che cos’è la lettera motivazionale, perché è richiesta da tante aziende e alcuni consigli per redarre un testo chiaro ed efficace. Il segreto è strutturare bene il testo ed essere personali. Raccontare la propria storia, mettendo in luce esperienza, abilità e competenze è la chiave di volta per far colpo sui reclutatori.

Infine, abbiamo visto i vantaggi di CVing, piattaforma digitale che aiuta tantissime persone a trovare il lavoro dei loro sogni,

Se anche tu vuoi che questo diventi realtà, carica il tuo curriculum e inizia la tua ricerca!

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