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Fuga dal lavoro: il fenomeno delle grandi dimissioni è arrivato in Italia

Un nuovo fenomeno sta investendo il mondo del lavoro: si tratta del cosiddetto Great Resignation, nome esplicativo attribuito dal docente della Texas A&M University, Anthony Klotz alla fuga in massa dei lavoratori statunitensi dagli uffici. Un altro effetto della Pandemia che sta cambiando l’assetto di numerose aziende sottolineando l’insofferenza dei lavoratori verso modelli produttivi non più sostenibili.

E in Italia sono aumentate le dimissioni?

I dati disponibili al secondo trimestre 2021 evidenziano un aumento considerevole di dimissioni. L’incremento è pari al 37% sul trimestre precedente e raggiunge l’85% sul secondo trimestre del 2020. Il fenomeno delle Grandi dimissioni potrebbe avere carattere transitorio  strettamente legato a fattori contingenti come la cassa integrazione Covid o  rappresentare un passaggio obbligato di lavoratori dai settori in crisi a quelli in espansione come informatica, nuove tecnologie e sanità.

Quali sono i motivi che portano i lavoratori a dimettersi in massa?

Secondo lo studioso Anthony Klotz le ragioni sono principalmente quattro:

  1. le dimissioni rimandate ma pianificate da lungo tempo, ancor prima dell’emergenza Covid;
  2. Il Burnout , l’esaurimento emotivo che ha investito le persone sottoposte a carichi di lavoro eccessivi durante la Pandemia. Pensiamo al personale sanitario e agli addetti ad attività essenziali durante l’emergenza;
  3. l’ostilità al rientro in ufficio in presenza dopo aver sperimentato i vantaggi dello smart working;
  4. la presa di coscienza della inaccettabilità della propria situazione lavorativa. Lo studioso parla di “epifanie da Pandemia”, improvvise “rivelazioni” e  nuove consapevolezze che portano le persone a cambiare radicalmente vita professionale o settore, fino a creare attività indipendenti.

A cosa aspirano i lavoratori italiani?

Secondo la ricerca «Future of Work Italia» a cura di LinkedIn, il 50% degli italiani è favorevole a un modello di lavoro ibrido, un mix tra smart working e attività in presenza, e il 6,7% dichiara di aver dato le dimissioni in seguito alla richiesta di rientrare in ufficio secondo le modalità tradizionali.

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Rientrare in ufficio non è più un tuo desiderio?

Non sei solo: la Pandemia, come dimostra il fenomeno Great Resignation ha portato milioni di lavoratori a chiedersi se sia ancora sostenibile il vecchio modello di lavoro, la tradizionale organizzazione del tempo, le dinamiche professionali che hanno dettato il ritmo delle nostre vite. Probabilmente è arrivato il momento di accettare il cambiamento:  trascorrere l’intera giornata tra le quattro mura dell’ufficio non è più sinonimo di efficienza, sacrificare tempo prezioso  nel traffico non è più necessario.

Negli Stati Uniti si parla di Yolo Economy, dall’acronimo di ”You only live once” , vivi una sola volta, proprio per definire un nuovo approccio all’economia dove la qualità della vita è finalmente al primo posto!

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